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Pinterest per il settore food: perché e come usarlo

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Pinterest è il social network delle immagini, la bacheca virtuale a cui il pubblico femminile fa riferimento per qualsiasi bisogno correlato alla creatività e ai contenuti visivi, soprattutto se legati al settore food. Le statistiche parlano chiaro infatti: le donne costituiscono circa l’80% del pubblico di questo social network. Se guardiamo i settori più rappresentati, poi, la categoria “food” è in assoluto la più pinnata, con una percentuale dell’11% sul totale. Per questa ragione un’azienda non dovrebbe sottovalutare l’importanza di una strategia ben congegnata che sfrutti una comunicazione visiva efficace.

Perché sfruttare Pinterest per la propria comunicazione aziendale nel settore food?

Il settore alimentare si presta particolarmente a una strategia visual, lo dimostra la grande diffusione di nuove professionalità che riguardano il design e la rappresentazione degli alimenti, da sempre fondamentali per qualsiasi strategia pubblicitaria legata ai prodotti di questo comparto, e il proliferare di programmi televisivi legati all’alimentazione e alla buona cucina.

Pinterest in particolare si presta alla diffusione d’immagini ad alto impatto emotivo ed estetico, dato che la maggior parte delle attività dei suoi utenti sono fondamentalmente di curation, di raccolta e catalogazione di immagini prodotte da altri (circa l’80% degli utenti non produce contenuti ma li ricondivide). I pochi che producono contenuti originali possono contare su un pubblico predisposto alla condivisione di immagini di qualità alta e di alto interesse generale.

Il social network inoltre offre uno strumento unico: i Rich Pins, che permettono di allegare altre informazioni a un’immagine. Prendiamo il caso del settore food, nello specifico: attraverso i Rich Pins è possibile, ad esempio, attirare gli utenti con una bella immagine e fornire la ricetta per preparare un determinato piatto, oltre a categorizzarlo in base al suo tipo (vegetariano o no, privo di glutine, tempo di preparazione e numero di portate). Se si sta pinnando l’immagine di un prodotto è invece possibile inserirne il prezzo e permettere ai clienti di comprarlo.

Come utilizzare i Rich Pins su Pinterest?

Pinterest offre una preziosa guida su come abilitare il proprio sito web alla creazione di Rich Pins ma è in inglese. In sostanza, bisogna prima di tutto decidere quale tipo di Rich Pins pubblicare sul proprio sito e poi inserire i meta tags necessari nella propria pagina web. Questi tag ve li fornisce Pinterest, in particolare seguendo questo link trovate quelli per le ricette.

 Nota bene: inserendo i metatag di Schema.org renderete le vostre ricette compatibili anche con la ricerca Google

A questo punto dovete inviare un singolo link al validatore di Rich Pins che ve ne mostrerà anche un’anteprima. La valutazione verrà gestita da un membro del team di Pinterest che vi ricontatterà per confermarvi di aver abilitato il vostro sito web. Al termine di questo processo ogni articolo contenente il codice appropriato verrà visualizzato su Pinterest come Rich Pin.

Che strategia utilizzare su Pinterest?

Dipende! Ci sono molti fattori che determinano il successo di una campagna su Pinterest ed è sempre meglio chiedere consigli a un esperto del settore (come noi), piuttosto che improvvisarsi e rovinare la reputazione della propria azienda per via di un errore d’inesperienza. Bisogna valutare quali contenuti produrre, in che modo promuovere l’engagement, se sfruttare o meno i Promoted Pins, pin a pagamento con una grafica simile a quelli normali e che garantiscono una maggior diffusione. Ogni strategia deve essere tagliata su misura per l’azienda in base ai suoi obiettivi e ai suoi punti di forza.

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